martedì 25 giugno 2013

Affiliazione


Sono moltissimi i programmi di affiliazione che promettono enormi guadagni, ma sono davvero pochi i webmaster che possono dire di guadagnare somme rilevanti in questo modo.Molti programmi non funzionano in Italia, e molti metodi venduti sono tradotti da metodi stranieri che da noi non funzionano.
Ciò non significa che questo sistema di guadagno sia sbagliato, ma solo che va corretto sulla base di alcune indicazioni.
I principali network di intermediazione nel campo delle affiliazioni che funzionano nel nostro Paese sono:
Tradedoubler
Zanox
Sprintrade
Clickpoint
PublicIdees
I primi due sono quelli più conosciuti ed utilizzati.

Che cos'è un programma di affiliazione? 
 E’ un metodo molto semplice che consiste nel proporre prodotti altrui in cambio di una percentuale sul prezzo di vendita.E' uno dei metodi più utilizzati, più collaudati e soprattutto semplicissimo per guadagnare online.Vi rimando sempre al link di wikipedia,che sicuramente spiegherà meglio.

La scelta del progamma migliore dovrebbe sempre essere basata su:
  • Qualità del sito del venditore. Compreresti da quel sito? Ha prezzi convenienti e/o prodotti difficili da trovare altrove? E’ un sito/marchio noto? Ti ispira fiducia?
  • Tipologia di prodotti/servizi. Gli utenti del tuo sito possono essere interessati ad alcuni prodotti venduti dal merchant? Sei in grado di creare contenuti su quei prodotti? Se intendi acquistare traffico dai motori di ricerca si deve prima valutare il livello di concorrenza.
  • Tipo e importo della remunerazione. Stimare quanto puoi guadagnare in media per ogni azione obiettivo è fondamentale, soprattutto se si pensa di acquistare traffico dai motori di ricerca. Un guadagno inferiore alla media del mercato potrebbe anche essere accettabile se il programma permettesse di tracciare anche gli acquisti ripetuti (vedi punto successivo).
  • Il venditore deve utilizzare i cookie con durata illimitata (o comunque molto lunga) per memorizzare la provenienza del cliente. Più lunga è la vita del cookie maggiore sarà la possibilità di guadagnare la commissione anche se i clienti “convertono” molti giorni (o mesi) dopo aver visitato il tuo sito (solo il 50% degli acquisti avviene infatti nella stessa sessione in cui l’utente ha cliccato il banner o il link dell’affiliato).
  • Evitare venditori che incoraggiano le vendite telefoniche. L’inserimento di un numero di telefono sul banner di affiliazione, o di un numero verde in bella evidenza sul sito di acquisto, sono normalmente pratiche che dovrebbero far desistere dal sottoscrivere un programma di affiliazione, a meno che il merchant non sia veramente molto noto e affidabile.
  • Preferire programmi che accettano anche codici sconto degli affiliati. In realtà sono ancora molto pochi, ma questo metodo permette di bypassare il problema delle vendite telefoniche e consente anche di promuovere la vendita off line.
  • Preferire gli operatori che non offrono solo banner (magari anche abbastanza generici o con messaggi poco professionali). I banner sono spesso poco efficaci e un programma attento alle esigenze degli affiliati dovrebbe fornire frequentemente nuove creatività specifiche per le offerte e proporre anche altri strumenti come: cataloghi prodotto, link personalizzabili, vetrine dinamiche di prodotti, ecc.
  • Testare il servizio di assistenza. Il 20% degli affiliati determina di solito l’80% dei risultati del merchant, per questo la maggior parte delle risorse è spesso dedicata agli affiliati migliori a scapito degli altri (la maggioranza). I tempi e i contenuti di un piccolo test di contatto con l’assistenza potrebbero permettere di individuare eventuali problemi in tal senso.
Il guadagno offerto agli affiliati varia a seconda dell’azione remunerata. In particolare si possono considerare:
  • Pay per Impression (PPI): importo fisso per ogni visualizzazione dei banner/link inseriti nel sito (le remunerazioni di mercato possono andare da 1 a 5 cent di euro per impression).
  • Pay Per Click (PPC): importo fisso per ogni click fatto dai visitatori sui banner/link inseriti nel sito (da 1 a 50 cent di euro per click).
  • Pay Per Lead (PPL): importo fisso per ogni iscrizione (o compilazione di un modulo) fatta da utenti provenienti dal sito (da 50 cent a 50 euro a lead).
  • Pay Per Sale (PPS): percentuale (o importo fisso) sul valore degli acquisti fatti da visitatori provenienti dal sito (dal 2-3% al 30% del valore della vendita).
Sono comunque varie le problematiche più o meno inevitabili quando si sottoscrive un programma di affiliazione, può succedere che il network di affiliazione non paghi gli affiliati se il venditore non paga il network.

Nessun commento:

Posta un commento